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PERCHE' LA NOSTRA INIZIATIVA


Oggi vediamo quanti fatti negativi accadono, coinvolgendoci. 
Lo sconcerto è nell’osservare che il problema non è solo localizzato in qualche zona, ma è esteso a tutto il pianeta.
I mali peggiori del momento sono paura e solitudine. 
Il quadro oFferto agli occhi del mondo è sconcertante: genitori che uccidono figli, figli che ammazzano i genitori.
Amici che si tolgono la vita tra loro, fratelli che si sopprimono tra loro!
I bimbi oggi appena nati hanno gli occhi aperti, ma soltanto trent'anni fa nascevano con gli occhi chiusi. 
Se ciò può dimostrare una curiosità più spiccata, dovremmo porci una domanda: cosa accade nella crescita dei nostri giovani? 
Cosa influisce nella loro esistenza per trovare poi dei cambiamenti in alcuni casi così devastanti?
Dovremmo tutti domandarci il perché di questo. 
La domanda andrebbe rivolta all’interno di noi, e non può solo essere demandata ad altri.
La ricerca di se stessi non deve essere un’astrazione, ma basata sul vivere quotidiano di ognuno.


Il "cuore" vissuto da incoscienti

Vivere il cuore significa unire l’esterno con interno, e creare un tutt'uno in modo da sentire l’esistenza unita ad ogni cosa. 
L’uomo non sentirebbe più la separazione fra sé e l’esterno, causa di invidie, rancori, gelosie, rivalità. 
Vivendo il cuore si riuscirebbe a realizzare l’invito di Gesù di amarci gli uni con gli altri.
Oggi si parla di vivere il cuore... ma quanti lo fanno? 
Quanti conoscono la composizione di questo insieme chiamato "vivere il cuore"?
Sicuramente è urgente ed essenziale vivere la nostra esistenza con il futuro davanti a noi. 
Finalmente l’uomo godrebbe la sua vita da vero essere umano. 
La totalità in tutta la sua espansione.


L’uomo divino

Vi siete mai chiesti perché pensando ai regni della natura l’uomo è parte del "regno animale" ?
Allora perché mai Iddio avrebbe creato l’uomo a sua immagine e somiglianza? 
Sono maturi i tempi affinché l’uomo scopra il divino che è in lui.
Oggi l’uomo ha perso la strada delle regole della conoscenza di se stesso e se è pur vero che c’è molto desiderio di voler capire, è altrettanto vero che sono pochi quelli che avendo fatto il percorso hanno il dono di saper incoraggiare gli altri ad affrontare il cammino verso la vera esistenza.


 

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