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Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica

Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis - 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di Torino n° 5671 del 13/02/2003

N° 2 - anno 10° - Giugno-Luglio 2011

PAGINA 7

   "Sorridere non è un traguardo, ma un metodo di vita"   
Burton Hills

 

LA VOCE DEI LETTORI

 

Quando l'assurdo

Cara Ego,
nel 1942-43 Torino venne colpita dagli aerei inglesi. Gli ordigni venivano sganciati da notevole altezza, e le bombe uccisero solo civili, lasciando intatte le costruzioni militari. Oggi la questione libica ci fa capire che la guerra ha voltato pagina, e che le nazioni contendenti sparano "razzi intelligenti", capaci di centrare esclusivamente obiettivi mirati, risparmiando case civili e cittadini, che con la politica ostile non hanno nulla a che fare.
La scatto di qualità sta nel "GPS" un moderno strumento che viene applicato da tassisti e privati nella ricerca di una via od un'abitazione. 
E' il famoso Tom Tom, che tre anni fa costava una fortuna, ed oggi è in vendita a cento euro. Esso funziona sul principio di un modello matematico trigonometrico generato da tre satelliti artificiali della serie Iridium od Intelsat. Prima di avviare la vettura l'automobilista stabilisce dove vuole andare, ed un piccolo schermo mostra la traccia della strada da percorrere.
La stessa cosa accade per i mortali missili "Sparrow". Gli ordigni sparati dagli aerei vengono programmati, e gli obiettivi mirati non hanno scampo. 
E' solo questione di tecnica? 
No. Poiché i belligeranti si prefiggono di distruggere postazioni militari, occorre stabilire se un certo edificio fotografato dai satelliti nasconde un arsenale di armi od ambulanze d'ospedale. Per questa cernita è necessaria una identificazione dei servizi di "intelligence", ossia spie, infiltrati,confidenti che conoscano con sicurezza la realtà dell'obiettivo prescelto. E chiariscano se il bersaglio è cosa militare o civile.
Per eseguire questi bombardamenti "chirurgici" o "mirati", non occorre un velivolo ultramoderno, ma l'installazione sul velivolo (e sul missile), di puntatori satellitari di ultima generazione. 
Nel caso della Libia abbiamo visto che sono entrati in gioco gli MRCA (Multi Role Combat Aircraft) chiamati "Tornado" velivoli ad ala a geometria variabile, costruiti quarant'anni fa. Questi apparecchi realizzati dalla Panavia sono stati rammodernati solo nella parte motore.
Rimane comunque una perplessità di fondo: si bombarda e poi si va a soccorrere i feriti?

Antonio Locisano

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Veni, vidi, vinsi

Gentile Ego, 
vi seguo sempre con grande interesse.
Vi scrivo perché ho notato che nessuno parla di un fenomeno nuovo che interessa i giornali in genere e la lettura.
Nel 1970 ricorderete che sparirono due tipi di pubblicazioni: i cineromanzi, e gli albi illustrati destinati ai ragazzi. Solo Tex è riuscito a tener testa alla Tv.
I giornali d'opinione sono scomparsi dalle edicole.
Chi ha qualcosa da dire lo afferma attraverso internet, ma attenzione la sua opinione rimane un urlo nell'Atlantico: ed è come se lanciasse un messaggio racchiuso in una bottiglia, infatti secondo i sondaggi di Google solo lo 0,0003 per diecimila dei fruitori di internet, va a leggere quel tal messaggio.
In altre parole, Internet richiama l'attenzione di una media di 6 milioni di utenti al giorno, ma solo una minima parte riesce ad accedere al sito che dedica una parte di spazio a "lavagna" di pareri.
I giornali "free - press", quelli che vengono regalati nei caffè, riportano notizie di cronaca in poche righe.
E la compattezza degli scritti non risparmia neppure la Bibbia che così viene drasticamente definita "La Bibbia - è scritto - narra l'origine dell'uomo dalla creazione alla venuta di Cristo". Tre righe invece delle 1800 pagine originali!
Il piacere del leggere viene castigato non solo come ricerca letteraria, ma in tutto ciò che la cultura dovrebbe infondere.
Esiste poi un altro grosso pericolo per noi di lingua latina, la sterilizzazione del linguaggio: vale a dire che oggi si è portati ad utilizzare il 30% dei vocaboli inseriti in un normale dizionario come lo Zingarelli.
Questo taglio impietoso è causato dall'inglesizzazione (termine osceno) della parlata.
Privilegio ancora esclusivo dei giovani, la cui comunicazione subisce un processo di anoressia. Facciamo un esempio.
La frase in questione è questa: "Questa sera si respira la frizzante aria invitante della nuova primavera. Il cielo è pieno di stelle ed il profumo dei tigli in fiore stimola a condividere il risveglio della natura. Che ne dici di una romantica passeggiata al chiaro di luna? Potrei venirti a prendere verso le 21. Ti va?". Ed ecco il tutto in termine americaneggiato: "Tempo ok, ok x h. 21".
Una risposta assai simile a quella pronunciata da Giulio Cesare quando sintetizzò la guerra gallica in:"Venni, vidi, vinsi".
Ed i tigli in fiore?
Il cielo trapunto di stelle? 
Un pensiero gentile verso la primavera del Botticelli?
L'appunto astronomico del chiaro di Luna? 
Nulla.
C'è da domandarsi se tutto questo inasprimento della comunicazione all'uso dell'essenziale non sfoci in una "desertificazione" del linguaggio con l'abbattimento del magazzino degli aggettivi, l'affondamento dei verbi, e la soppressione definitiva degli avverbi e dei pronomi personali.
Se a questo quadro aggiungiamo che attualmente la popolazione italiana è costituita dal 30% (dati 2009) di extraitaliani, c'è veramente da domandarsi se ha ancora un senso insegnare a scuola il "dolce stil nuovo".

Antonio Senna

 

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E' durato quattro giorni

Quattro giorni di uragani hanno sconvolto l'area centrale degli Stati Uniti. 
I meteorologi hanno detto che un simile fenomeno non si ricorda a memoria d'uomo.
Molte le vittime causate dalle trombe d'aria.
Una decina di automobilisti sono stati sollevati con la vettura che stavano guidando sino un chilometro d'altezza.

Luigi Mastrangelo

 

potete scriverci le vostre email all'indirizzo ego@egofilosofia.it 

Dove potete trovare EGO in omaggio

Vi ricordiamo che potete ritirare gratuitamente una copia di EGO presso queste librerie:
 
- Libreria L'asino d'oro - via Carlo Alberto 1/F
- Libreria Centrale - via Nizza 31
- Libreria Claudiana - via Principe Tommaso 1
- Libreria Donostìa - via Monginevro 68
- Libreria Ele Ste - via Passo Buole, 59
- Libreria Essai - via Filadelfia 229
- Libreria Il Mondo delle Meraviglie - via Accademia Albertina, 36
- Libreria Millenium - via Madama Cristina 129
- Librerie Paoline - corso Matteotti 11
- Libreria Libri in Prestito - corso Rosselli 81
 
Nel negozio di articoli musicali Frau Musica, in via Po 20.
 
Presso queste edicole di giornali 
- Mario Toldo - via Romolo Gessi 6
- Edicola - via Cristoforo Colombo 67 alla Crocetta
- La Giornaleria - via Morosini 5
- Edicola Dario - corso Monte Cucco, 86
- Edicola - via Fratel Teodoreto 1
- Edicola di Paolo Di Lorenzo - corso Sebastopoli 14/A

- Edicola L'Incontro - via Cavour 44, Alpignano
- Edicola - via Val Della Torre 83, Alpignano

- Edicola - via Susa 40, Pianezza

- Libreria Pasino - via Matteotti 2, Moncalieri
- Carrefour - Libreria Mondadori - via Vittime di Bologna 20, Moncalieri

 

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